
Ciao a tutti !
Oggi una ricetta un po speciale, niente dolci per una volta.
Ma un mondo di sapori, un curry facilissimo da preparare e molto gustoso!
Questa ricetta, andra fino a Parigi!
Non so se avete sentire parlare del “salone del blog culinario?”
Bene, sono stata invitata a Parigi (à Soissons) per questa rassegna.
Siamo diversi golosi a essere stati invitati (per loro è una publicità)
e dovremo preparare una ricetta in 50 minuti, al massimo.
Potete vedere il sito qui.
Il problema è il tempo, trovare una ricettina buona e possibilmente
interessante, e essere sicuri di non fare una figuraccia e ratarla!
Timida come sono con gli sconosciuti, e con il mio francese...
ci sarà da ridere!!
Bene, tornando al salone, ho scelto 2 ricette: un cake alle prugne
secche, delizioso (che ho già pubblicato qui),
...e questo: “keema aloo” un curry d’agnello.
Naturalmente tutti possono venire a vedere questo salone.
Per quest’anno le iscrizioni sono chiuse, ma l’anno prossimo,
potreste partecipare anche voi.
Anche se, ammetto, che è lunghetta la strada!
Ne aprofitterò per fare qualche “commissione” a Parigi,
che è una città che adoro.
Tornanodo alla ricetta, ve la consiglio.
Se vi piace il curry, quello fatto a mano, non i miscugli giallini già
fatti, dovete provarla!
E davvero facile, poi l’ho resa ancora piu semplice...!
Keema Aloo (curry d'agnello)


Eccovi gli ingredienti:
per 4 p. :
1 cc = 1 cucchiaio da caffè
- 1 cicchiaio di olio vegetale
- 4 semi di cardamome
- 1 stecca di cannella
- 3 chiodi di garofano
- 2 cipolle tritate
- 380-400 gr di carne d’agnello, tagliata a dadini
- 2 cc di garam masala (miscela di spezie)
- 2 cc di peperoncino in polvere (io ho messo dei pezzettini di cayenna che avavo fatto seccare)
- 2 spicchi d’aglio schiacciati (o crema d’aglio thaï)
- 2 cc di zenzero fresco, gratuggiato
- 2 cc di sale
- 200 gr di patate (per me patate dolci)
- 200 gr di pomodori a pezzetti (qui ho preso un po di salsa all’arrabbiata)
- 1 dl d’acqua calda
- Un mazzetto di coriandolo fresco, tritato grossolanamente
Fate scaldare l’olio in una teglia, mettete il cardamomo, la cannella,
i chiodi di garofano e lasciate cuocere qualche minuto.

Unite le cipolle tritate e lasciate ancora 3 -4 minuti.
Unite poi l’agnello a cubetti, il garam masala, il peperoncino, lo zenzero e il sale.
Mescolate bene il tutto e lasciate cuocere 5 -7 minuti.

A questo punto, unite le patate tagliate a cubetti (non troppo piccoli),
il pomodoro, e l’acqua calda. Coprite e lasciate ancora cuocere una decina di minuti.
Se volete, e li trovate, togliete la cannella e i chiodi di garofano.
Infine, quando carne e patate sono cotte, unite il coriandolo fresco tagliato .
Non dimenticate di assaggiare prima di servire!
Una cosa che, ogni tanto, dimentico anch’io.
Ed è proprio quella volta che si dimentica il sale, o si è fatto uno sbaglio!

Variante:
potete usare del manzo, unire dei piselli freschi (buonissimi adesso),
dei giovani spinaci ...
Servire con riso e/o pane orientale.

Ecco fatto.Come vedete è una ricetta facile. Bisogna solo seguire la cottura
Il garam masala è una mistura di spezie tipica della cucina indiana e pakistana:
il significato del nome è spezia calda, bollente, anche nel senso di piccante.
Viene preparato tostando, macinando e miscelando alcune spezie tra cui la cannella
, i semi di cumino, il coriandolo, i baccelli di cardamomo, i chiodi di garofano,
i grani di pepe nero e la curcuma, ma ne esistono molte varianti, sia tradizionali
che commerciali o casalinghe.
Quelle già pronte possono essere composte da ingredienti più o meno costosi,
ad esempio peperoncini, aglio, polvere di ginepro, sesamo, semi di mostarda,
finocchio e altri, molto spesso anche già tostati. Questo particolare, però,
non ne aiuta la conservazione, anzi, la preparazione siffatta può perdere il
suo aroma più rapidamente che quella domestica.
Le spezie intere, che si mantengono fresche più a lungo nel tempo,
possono venire macinate nel momento del bisogno con un mortaio o un
qualsiasi macinino,anche elettrico.
(comunque oggi, ci sono dei garam masala molto buoni).

Cosa ne dite? tenetemi i pugni....in novembre!